3 lug 2021
IL TRIONFO DI MAURO CASTELLANI
Sembrava che il clima rovente di luglio previsto dagli esperti tenesse lontano da Castelletto di Branduzzo nuvole e pioggia, ma il meteo del 4 luglio era tutt’altro che incoraggiante. Il temporale previsto nella fascia oraria dell’evento di Formula 7 Racing era segnalato da tutti i siti meteo. L’incognita temporale pareva una certezza con la pioggia che cadeva copiosa sul tracciato a poche ore dall’inizio del Gran Premio di Formula League, preoccupando così i piloti “no rain”.
Le nuvole appaiono sempre meno minacciose e il sole sempre più presente a pochi minuti dall’ultima gara prima della pausa estiva.
Ed ecco i piloti League pronti a indossare casco e guanti per l’ennesima sfida che si terrà sul circuito internazionale di Settelaghi e che, quest’anno, rientra a far parte del campionato di Formula 7 Racing. Un tracciato spettacolare lungo 1256 metri.
Tre piloti assenti al Gran Premio e prontamente sostituiti come da regolamento. Mauro Castellani, pilota di Formula Challenge e attualmente primo in classifica nella sua categoria con un distacco di 23 punti dal secondo, sostituisce Massimo Puntorieri e lo fa in grande stile andando a conquistare la Pole Position. Secondo a soli 119 millesimi, Nicola Mori. In seconda fila il leader del campionato, Daniele Dilda, affiancato a destra da un altro sostituto, Gabriele Manganaro.
Sequenza semafori rossi accesi e… partenza sprint di Dilda che infila Mori e alla prima curva entrambi infilano Castellani. Nell’ultimo tornante prima del rettilineo, Mori sorpassa Dilda e fa scattare il primo rilevamento cronometrico della gara.
Per l’ennesima volta in rettilineo, Castellani si affianca a Mori che lo chiude costantemente a ogni curva. Mori, per evitare “l’assembramento”, agevola il sorpasso di Castellani, che ne ha decisamente di più, e inizia a duellare con Dilda per il secondo gradino del podio.
Christian Anfossi, che sin dalle qualifiche sente di essere competitivo con un kart performante, parte quinto dalla griglia e guadagna una posizione rimanendo all’interno della prima curva. Alla fine del secondo rettilineo, Anfossi cerca un sorpasso all’esterno su Castellani ma commette un errore e va lungo lasciando la posizione a Manganaro. Il distacco tra i due è minimo e dopo poche curve inizia un duello divertente che però fa perdere il contatto da Dilda che si trova in terza posizione. Al terzo giro Anfossi sopravanza nuovamente Manganaro e spinge sull’acceleratore per liberarsi di lui e di Crovetto che nel frattempo si è portato alle loro spalle.
Quarto posto meritatissimo per il pilota di Cogoleto che non nasconde un po’ di rammarico per il podio che poteva essere alla sua portata.
Partenza complicata per Manganaro che scivola dalla quarta posizione alla sesta in poche curve. Posizioni recuperate dopo qualche giro e tanti sorpassi che lo allontanano dal gruppo di testa. Qualche errore di troppo non gli permette di mantenere la quarta posizione. Chiuderà la sua gara sesto a sette decimi da Crovetto. Gara molto spettacolare commenterà ai box.
Il risultato di Dilda in qualifica e in gara dimostra l’ottimo lavoro nei test eseguiti i giorni precedenti la gara. II suoi diretti “rivali” hanno avuto meno fortuna nel sorteggio del kart e questo lo ha avvantaggiato in classifica generale. Subito dopo la pausa estiva, Dilda riprenderà a fare dei test in vista del Gran Premio di Lonato per difendere la sua leadership.
Terza gara inedita di Crovetto prima della pausa estiva: gli manca solo Lonato per concludere i debutti in Formula 7 Racing. Sesto posto in qualifica a un secondo dalla Pole. Parte bene e alla prima curva si mantiene “fuori dai guai”. Il pilota genovese mostra subito un buon feeling con il kart e con le curve del tracciato. Ingaggia un bel duello con Manganaro per la quinta piazza finito con un sorpasso al primo dei due tornantini che portano al traguardo. Lorenzo Esposito lo incalza negli ultimi otto giri come accaduto a Rozzano, ma nel curvone veloce, dopo averlo agganciato nuovamente sul rettilineo, Esposito prova all’ultimo giro il sorpasso all’esterno su Crovetto ma il fondo pista un po’ sconnesso lo porta fuori traiettoria. Nel rientrare, Esposito viene toccato lateralmente da Manganaro che lo rispedisce sulla parte sporca del tracciato e si avvantaggia della posizione; la lotta tra i due lascerà indisturbato Crovetto a concludere in quinta posizione il diciottesimo giro.
“Gara da archiviare e dimenticare in fretta” sono le parole di Dennis Simeoni. “Kart inferiore rispetto ai primi” - continua il pilota di Arquata Scrivia – “i quali, anche con un buon passo, hanno fatto il vuoto sul gruppetto di coda”. L’unica nota positiva che ha reso la gara di Dennis divertente è stata la battaglia con i compagni di sventura, Anfuso e Dozza. Dennis chiuderà sotto la bandiera a scacchi in undicesima posizione guadagnando quattro punti sufficienti a mantenere la quinta posizione in classifica generale.
Anfuso, dopo aver eseguito dei test precedenti il giorno della gara con risultati tra l’altro positivi, era molto sicuro e convinto di poter far bene in gara, ma non aveva considerato l’incognita del sorteggio kart. Decima posizione ottenuta da una dura battaglia con Dennis. Con due gare dalla fine del campionato, il pilota di Casale Monferrato può dire addio al Trofeo di Formula 7 Racing. Gli rimane soltanto il miraggio del terzo gradino del podio, ora in mano al pilota camogliese Nicola Mori.
Ultima casella in griglia per Robert Dozza. Abituato a stare davanti, Dozza perde due secondi a giro dal primo nonostante una buona partenza. Alla prima curva sorpassa William Puntorieri e Matteo Trudu che perde due posizioni; Alla seconda curva va leggermente lungo su Anfuso che conseguentemente disturba Puntorieri; Dozza ne approfitta e li sorpassa entrambi.
In curva 4 Anfuso tampona Dozza e si riprende la posizione. Due curve dopo, Dozza entra deciso su Anfuso e Puntorieri. In Curva 3 Cazzulo va largo sul cordolo e lascia sfilare Dozza che mantiene la nona posizione sino al decimo giro, per poi terminare penultimo.
Molto combattuta la prima parte di gara di Trudu che guadagna tre posizioni al primo giro. I kart di Dozza e Puntorieri sono lenti in rettilineo e Trudu ne approfitta per ricucire il distacco che costantemente perde nei curvoni veloci, in quanto lamenta il saltellamento del kart derivante dal poco contatto della gomma posteriore esterna con l’asfalto. Non è un problema di gomme ma di asfalto leggermente ondulato in quel tratto di pista con conseguente saltellamento del kart. Un problema riscontrato lo scorso anno da Esposito e da altri piloti anche nel curvone veloce del vecchio tracciato di Cremona. All'ultimo giro Trudu prova il sorpasso su Dozza all'interno della curva 5 e allargandosi di traiettoria costringe Dozza a un’escursione sull’erba. Tredicesima posizione per Dozza che vede allontanarsi Dilda e titolo di campione di Formula 7 Racing.
Buona è la prestazione in gara di Cazzulo che, dopo ripetuti tentativi, finalmente passa Dozza in curva 7 e in quella successiva anche Anfuso e Simeoni. Un nono posto che ha il profumo di salvezza dalla retrocessione in Formula Challenge.
Complimenti a Mauro Castellani per la sua prima vittoria in Formula League (anche se come sostituto). Il prossimo anno sarà molto probabilmente un pilota ufficiale della prima categoria poiché è leader indiscusso della Formula Challenge a due gare dal termine del campionato. In bocca al lupo!