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5° GP di Ottobiano

19 giu 2022

GRAND CHELEM DI SANDRO ANFUSO

OTTOBIANO, OGNI CURVA UN’EMOZIONE L’ondata di caldo di domenica scorsa - 19 giugno - non ha risparmiato nemmeno Ottobiano, un piccolo Comune di circa mille abitanti che si trova in provincia di Pavia. 34 gradi di termometro e 40 percepiti che hanno messo a dura prova la resistenza fisica dei piloti su una delle piste più belle del campionato. Il tracciato misura 1380 metri con una larghezza minima di otto e dodici di massima, e un rettilineo di 170 metri. Una pista incastonata in un’imponente struttura, dove su due lati della pista la accarezzano tre piste da motocross.


La Formula 7 Racing, arrivata alla quinta Edizione, ha visto scendere in pista per il 5° Gran Premio, come di consueto, prima la Formula Start, poi la Formula Challenge e a chiudere l’evento con la categoria top, la Formula League. Quest’ultima gara ha rimescolato la classifica generale, sia per la lotta al campionato, con l’inserimento di Sandro Anfuso al secondo posto (nel mezzo tra il leader Daniele Dilda e Robert Dozza), sia per il quarto posto (sei piloti ancora in gioco) utile per entrare in Super League; Gara che si disputerà a fine stagione con i migliori quattro piloti dei quattro campionati di Formula 7 Racing. Sedici Super piloti per una Super sfida senza distinzione di categoria.


LE QUALIFICHE Ultimo a uscire dai box per l’inizio delle qualifiche è Lorenzo Esposito, che alla prima curva s’infradicia di benzina fuoriuscita dal serbatoio senza tappo. Costretto a rientrare in Pit Lane a sostituire il kart, con due giri in meno di qualifiche rispetto agli altri piloti, Esposito ottiene un discreto P7. Invece, Sandro Anfuso è il primo a entrare in pista, e al quarto giro si aggiudica la pole position di 1.15.515. Mezzo secondo più lento di lui, al secondo posto in griglia, si piazza Daniele Dilda. Fabio Puglia, sostituto di Mauro Sappa (assente per convalescenza), ottiene la seconda fila da condividere con l’ottimo quarto posto di Davide Faville. In difficolta Robert Dozza, che partirà in P11 dopo aver cambiato kart durante le qualifiche.


Christian Anfossi mantiene la sua posizione in partenza, ma deve poi desistere dall’attacco di Lorenzo Esposito che al secondo giro lo sopravanza in staccata, alla curva 3. Anche Fabio Puglia ha la meglio su di lui, ma per poco, poiché il pilota di Cogoleto lo ripassa immediatamente.

Puglia, siccome prima ha gareggiato nella sua categoria di appartenenza (Formula Start A), a metà gara inizia a sentire un po' di stanchezza cosicché la guida gli si scompone, ma con fatica mantiene il passo di Anfossi e all’ultimo giro gli sferra un attacco vincente per un prezioso quinto posto.


“Contento del risultato, ma con un leggero rammarico per averci messo troppo tempo ad abituarmi ai nuovi kart - il commenta invece di Anfossi, che prosegue – e questo mi ha portato a fare tempi buoni solo da metà gara in poi. Che peccato.”


Weekend non molto positivo per Domenico Malvasi, che termina la sua gara in nona posizione. Meglio in ottica di campionato, che recupera una posizione e si colloca al quarto posto in classifica. Pista nuova per il pilota di S.Ilario D’Enza (RE). La bagarre con Robert Dozza e Fabio Castellani gli dà adrenalina, ma non sufficiente a prevalere su entrambi i piloti.


GARA DIFFICILE Ottava posizione e 7 punti per Robert Dozza. Il pilota genovese (oramai bresciano a tutti gli effetti) parte bene dalla P11 e al primo giro di gara sorpassa Malvasi e alla curva 3 Crovetto. Poi, con una staccata al limite prova il sorpasso su Roberto Vigna, ma va lungo, così ne approfitta Malvasi che si porta in settima posizione. Al giro seguente, Dozza passa finalmente Vigna e va all’inseguimento di Malvasi che sopravanza dopo un paio di giri. Nel frattempo Fabio Castellani lo raggiunge, lo passa e, mantenendo il distacco da Dozza, arriva indisturbato al traguardo.


La sesta posizione in griglia, a Fabio Castellani gli ha fatto fare, inizialmente, un pensiero molto piacevole: raggiungere il podio. Tale pensiero, purtroppo, svanisce alle prime curve. Quest’anno, per la terza volta, viene tamponato con escursione sul prato. Riparte ultimo e, giro dopo giro, recupera posizioni sino alla P7 che ottiene battagliando con Dozza alle ultime curve del tracciato. E in attesa della sua gara di casa a Castelletto di Branduzzo, si consola con i 26 punti in classifica.


Purtroppo, Roberto Vigna, dopo aver lottato per la settima posizione come un leone in una delle sue piste preferite, paga dazio per un suo errore banale che gli fa perdere ben quattro posizioni. I tre punti qui a Ottobiano da aggiungere in classifica lo inchiodano all’ultimo posto. Anche i cinque punti guadagnati da Paolo Cazzulo, dopo una discreta prestazione, sono troppo pochi per uscire dalle “sabbie mobili” della retrocessione in Formula Challenge.


Stefano Vercelli (sostituto di Sappa), nonostante abbia provato il mercoledì prima della gara e nonostante abbia avuto un kart poco prestazionale in gara, accetta con serenità l’ultima posizione in griglia. In partenza si accoda al gruppo e con pazienza prende il giusto ritmo per rimanere incollato al gruppo di coda. Davanti a lui c’è bagarre ed è solo questione di tempo. Infatti, gli errori di Crovetto prima e Vigna dopo gli permettono di tagliare il traguardo in P11. Vercelli è comunque soddisfatto di aver gareggiato nella Formula League e soprattutto di essersi divertito.


Non è soddisfatto Marco Mortara Crovetto dell’assegnazione a sorteggio del suo kart. La P13, ultima posizione in gara, lo colloca in classifica a un punto dalla zona retrocessione. “quest’anno i sorteggi non sono dalla mia” - il commento a caldo di Crovetto.


IL PODIO Ottobiano, pista molto gradita da Daniele Dilda. Voleva una buona prestazione qui e dimenticare la brutta a Ronco Scrivia, e c’è riuscito. Si congratula con Anfuso per il dominio in gara e con Favilli per il bel sorpasso su di lui. Il gradino più basso del podio lo preoccupa poiché, al suo fianco destro, sul gradino più alto, c’è Anfuso che lo tallona in classifica generale. 5 punti di differenza tra i due top driver e 69 punti in totale ancora disponibili in campionato. Nulla è scontato in Formula 7 Racing.


“Gara finalmente divertente grazie a un buon kart e al mio feeling con la pista” – è lo sfogo di gioia di Davide Favilli a fine gara. P4 in partenza e la maggiore velocità in rettilineo rispetto a Puglia e Dilda, hanno permesso al pilota genovese di fare due bellissimi sorpassi e conquistare meritatamente, all’ultimo passaggio sotto la bandiera a scacchi, la seconda posizione.


Il Grand Chelem è quando un pilota compie in gara: pole position, è sempre al comando, best lap (1.15.509) e vittoria. Oggi, il Grand Celem appartiene a Sandro Anfuso che, dopo la seconda vittoria consecutiva, mette in guardia i suoi diretti avversari con parole di sfida: "Voglio vincere il campionato".

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