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8° GP di Nizza Monferrato

16 ott 2022

SANDRO ANFUSO È IL NUOVO CAMPIONE DI FORMULA 7 RACING

GARA RINVIATA PER METEO AVVERSO

È tutto pronto a Nizza Monferrato per l‘ultimo dei trenta Gran Premi di 4 campionati Rental kart 2022, quando all’improvviso sul circuito si abbatte un forte temporale mentre ai box i piloti sono in attesa di uscire per la qualifica, che assegnerà l’ordine di partenza dell’ottavo Gran Premio di Formula League.


La pioggia copiosa scende ininterrottamente sulla pista iniziando ad allagarla. I piloti scalpitano per entrare in pista e dal Direttore di gara arriva il via libera per i cinque giri cronometrati. Al primo giro, il kart di Sandro Anfuso si spegne in mezzo alla pista oramai allagata, costringendo il pilota di casa ad abbandonare il suo mezzo sotto la pioggia e correre a piedi verso il box. Lorenzo Esposito riesce a mantenere acceso il suo kart nonostante le pozze d’acqua presenti su tutto il tracciato. Ci sono altri due kart fermi in diverse curve con piloti fradici in cerca di una tettoia per ripararsi dall’acquazzone. Quasi tutti i piloti sono sprovvisti di tute antipioggia in una giornata in cui le previsioni meteo erano rassicuranti; infatti le prime tre gare si sono disputate su pista asciutta, tranne gli ultimi cinque minuti della Formula Challenge.È evidente a tutti che, anche in assenza di pioggia, la pista così allagata non si asciugherà prima di due ore. Pertanto, bandiera rossa e gara riprogrammata per domenica prossima.


BUONA “LA SECONDA”

Una settimana dopo i piloti di Formula League sono di nuovo in pista e questa volta sotto un cielo sereno.Pole Position di Sandro Anfuso con il tempo di 58.778. A mezzo secondo c’è Daniele Dilda. Seconda fila per Mirko Romeo e Valter Barberis (pilota Challenge che sostituisce Cazzulo). In terza fila Lorenzo Esposito e Davide Canobbio (wild card).Difficili le qualifiche di Domenico Malvasi che, nonostante un buon Kart, si piazza in P8 su un tracciato a lui sconosciuto. Partenza caotica che lo vede subito aggressivo e dopo pochi giri si ritrova addirittura al quarto posto, anche in virtù di un pilota che davanti a lui si gira in curva 6. Bella la bagarre di Malvasi con Mirko Romeo che insieme raggiungono Daniele Dilda in seconda posizione.Dieci giri di gara intensa con scambi di posizioni. A quattro giri dalla fine, Malvasi e Romeo si toccano: quest’ultimo si gira lasciando indisturbato Malvasi alla conquista del suo secondo podio stagionale e quarto posto in classifica finale, che gli vale la qualificazione alla SUPER LEAGUE del 30 ottobre prossimo.


TUTTO DA RIFARE

Robert Dozza arriva sul tracciato di Nizza Monferrato carico più che mai, con la speranza di trovare un po’ di pioggia che lo aiuti a colmare il gap da Anfuso. Domenica scorsa sotto il diluvio con pista impraticabile, Dozza ha fatto registrare il miglior tempo nei primi giri, poi cancellato dal rinvio della gara.

In qualifica Robert si lamenta di non avere grip al posteriore e ottiene la decima posizione in griglia di partenza. Decide di non cambiare il kart per non partire ultimo come da regolamento, poiché sarebbe ancora più difficile, su una pista come Nizza M.to, raggiungere una delle prime tre posizioni e sperare poi in un passo falso di Anfuso per riuscire ad aggiudicarsi il trofeo F7R. In gara, dopo un paio di escursioni sull’erba, al sesto giro finisce in testacoda ritrovandosi ultimo. Sconsolato, all’undicesimo giro decide di ritirarsi e mettere fine alla sua “gara da incubo”, come lui l’ha definita. La sua rabbia è evidente nonostante le pochissime probabilità che avrebbe avuto per sopravanzare in classifica l’irraggiungibile Anfuso.


Undicesima casella in qualifica per Mauro Sappa, che non nasconde la delusione per la poca potenza del suo motore e del posteriore scivoloso del suo kart. Alla prima curva, al giro di lancio, rischia un testacoda e prontamente si fa da parte per non ostacolare i piloti che lo seguono. La sua partenza è discreta ma purtroppo è coinvolto anche lui nel maxi-incidente. Dopo un paio di sorpassi viene tamponato da Stefano Vercelli e finisce fuori pista. È costretto a un altro fuori pista per evitare l’impatto con Dozza che si gira a 360°. Le polemiche tra Sappa e Vercelli proseguono per un giro intero. Sorpassato Vercelli, Sappa si libera anche del suo amico Barberis e finisce la sua corsa in P11. “Molto deluso dagli eventi accaduti in pista”, il suo commento a caldo.


Brutta partenza di Davide Favilli che, dopo una qualifica opaca (P12), si ritrova fanalino di coda. In curva 3, per evitare un incidente, finisce sull’erba perdendo secondi preziosi. Recupera diverse posizioni sino alla P9, che manterrà in solitario per venti lunghi giri. Poche emozioni per il pilota genovese sul circuito di Nizza Monferrato.


Qualifiche discrete quelle di Marco M. Crovetto che con un progressivo miglioramento di tempi, dopo un testa coda per eccesso di confidenza con gomme fredde, si prende la settima posizione. In gara, dopo essere rimasto coinvolto nell’ammucchiata al primo tornante, inizia a prendere ritmo sul filo dei decimi per rimontare sul gruppetto di testa. Purtroppo, a causa di un primo spintone in rettilineo fuori regolamento e di qualche bussata di troppo in frenata, Crovetto perde posizione e ritmo.Peccato perché il suo passo gara lo avrebbe portato a ridosso del quinto posto occupato da Lorenzo Esposito.Stagione complicata per Crovetto, che, di fatto, lo ha visto “rinunciare” in quattro gare a punti importanti, di cui due per via del sorteggio kart. Gare terminate entrambe in tredicesima posizione e penultimo posto in classifica con il rischio retrocessione in Formula Challenge. Il podio di Pomposa lo ha messo in sicurezza e gli ha permesso di gareggiare in pieno relax l’ultima di campionato.


Buono il quarto posto in qualifica di Valter Barberis ma in partenza rimane all’esterno e allineato ad altri in un imbuto di kart: essendo a lato del gruppo, viene spinto sempre più verso l’esterno perdendo diverse posizioni. Alla curva dopo, due kart si girano davanti al pilota di Chivasso che costretto a evitarli, si ritrova anche lui in testa coda. I piloti dietro inevitabilmente lo colpiscono da più lati.


Appena avremo i filmati, potremo visionare attentamente l’ammucchiata che ha coinvolto diversi piloti al primo tornante del circuito.


I PROMOSSI

Mirko Romeo, pilota wild card e pilota della prossima Driver’s Selection Race, ottiene un terzo posto in griglia di partenza, non molto distante (sei decimi) dal poleman Anfuso. Una buona partenza di Mirko che lo vede subito competitivo con i top driver, Dilda e Malvasi, per la lotta per il secondo gradino del podio. Purtroppo, per una staccata oltre il limite, Romeo si dovrà “accontentare” della P4. Prestazione ottima considerando che è la sua prima gara in Formula League come wild card.


Lorenzo Esposito non riesce nell’impresa ed è di Domenico Malvasi il quarto posto in classifica finale che gli dà il diritto di partecipare alla SUPER LEAGUE, domenica 30 ottobre. Esposito ottiene la quinta casella in qualifica e quinta posizione per quasi tutta la gara. Purtroppo, a pochi minuti dal finale viene sorpassato da Davide Nigro (pilota della Start e sostituto di M. Castellani).


La matematica per il titolo di campione di Formula 7 Racing 2022 tiene ancora in gioco, oltre a Dozza, anche il pilota di Cremona, Daniele Dilda. Buona la sua qualifica che gli dà la seconda posizione in griglia. Buona anche la partenza, ma essendo dal lato esterno rispetto alla prima curva a destra, può solo accodarsi a Sandro Anfuso alla curva 1. Il passo di Anfuso è da 58 alto ed è imprendibile per chiunque.Per fortuna sopraggiungono Malvasi e Romeo a dare un po’ di effervescenza alla gara quasi perfetta di Dilda. Si ritrova in P4 ma è astuto a riprendersi la seconda posizione dopo pochi giri. Ottimo secondo posto in classifica generale poiché con Anfuso così in forma era impossibile fare meglio quest’anno. Ci riproverà il prossimo anno, parola di Dilda.


IL CAMPIONE “PIGLIA TUTTO”

Buon sorteggio del kart per Sandro Anfuso che padroneggia in qualifica nella sua pista di casa. Quando il pilota di Casale Monferrato tira giù la visiera, per tutti gli altri c’è ben poco da fare. Lo ha dimostrato durante l’intero campionato. Cinico come nessun altro; niente sbavatura e sempre full gas; sotto la bandiera a scacchi distacca il campione uscente di ventidue secondi. Un Grand Chelem meritatissimo.Numeri da Campione quelli di Sandro Anfuso, che diventa il migliore pilota della Formula 7 Racing: 1 Titolo F7R, 5 vittorie, 1 secondo posto, 1 terzo posto, 2 Grand Chelem, 3 Pole Position e 2 Best Lap. Che dire: un vero campione!

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